Puntata del 03 Maggio 2024

Stagione 3

  • 28ª Puntata – Europa matrigna o Italia disattenta? Ciocca: “Attenti a ogni norma: le lobby ci vogliono distratti”

Lo abbiamo visto sventolare in aula un cappio per denunciare la politica monetaria della Bce che impoverisce famiglie e imprese, regalare un trattore giocattolo per ricordare l’importanza dell’agricoltura in difficoltà o calpestare con una scarpa il discorso del Commissario Moscovici che criticava la manovra finanziaria italiana. Da anni Angelo Ciocca, eurodeputato della Lega, conquista gli onori della cronaca con le sue forme di protesta eclatanti: “Lo faccio per rompere il silenzio che in Italia accompagna le misure prese da Bruxelles: le lobby tramano nell’ombra, cosa fanno gli altri partiti?”

 

Ospiti della puntata

ANGELO CIOCCA – Lega

Stagione 3

  • 28ª Puntata – La sfida della competitività. Da Moreschi a Gottardo: è crisi industriale o di territorio?

Con l’accordo sottoscritto poche ore fa per il licenziamento di una parte dei dipendenti, a Vigevano cala il sipario su uno dei marchi storici dell’industria calzaturiera. Ora la produzione andrà avanti altrove: svolta green o scelta esclusivamente economica? E le crisi di Fiscatech e Gottardo dipendono soltanto da problemi gestionali o denunciano le difficoltà di un territorio sempre più competitivo? Ad Orizzonti abbiamo messo a confronto amministratori, sindacalisti ed economisti scoprendo i tanti difetti del nostro sistema produttivo ma anche enormi potenzialità

 

Ospiti della puntata

STEFANO BRUNI – Confartigianato Pavia
SALVATORE MONTEDURO – Segretario Confederale UIL Lombardia
STEFANO DENICOLAI – Professore ordinario di strategia Università di Pavia
ANDREA CEFFA – Lega
ROBERTO ZUANAZZI – Esperto di Welfare
ALESSANDRO REPOSSI – Direttore Il Ticino
PAOLO NIZZOLA – Giornalista
EMANUELE CORSICO PICCOLINI – PD
ROSARIO MASCARELLO – FEMCA CISL Pavia Lodi

Stagione 3

  • 28ª Puntata – Autovelox non omologato? La multa è nulla. Cosa cambia a Milano e a Gambolò dopo la sentenza

Per anni è stato uno dei terreni di scontro più infuocati nei ricorsi degli automobilisti contro le multe inferte con la rilevazione elettronica della velocità. Ora però anche la Suprema Corte conferma: se l’apparecchio che scatta la foto e registra l’infrazione non ha avuto l’omologazione prevista per legge, la contravvenzione non ha valore. La sentenza riguarda un autovelox gestito dalla provincia di Treviso ma vale per tutti gli altri: perchè per un difetto normativo tutti gli apparecchi elettronici sono soltanto autorizzati ma non omologati. E ora si prospetta una marea di ricorsi.

Ospiti della puntata

ROBERTO ZUANAZZI –
DOMENICO MUSICCO – Presidente Associazione Vittime incidenti stradali
MARIO GATTO – Presidente Globoconsumatori

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